Aloe: La storia

Aloe: La storia

L’Aloe vera appartiene alla famiglia delle liliacee ed è considerata una delle piante officinali più benefiche per l’uomo.

 Nel corso dei millenni l’aloe vera si è adattata alle difficili condizioni ambientali, sviluppando meccanismi protettivi contro la siccità, e strategie di difesa contro germi e parassiti immagazzinando minerali e sostanze nutritive. Le robuste foglie verdi preservano il suo gel, una preziosa sostanza nutritiva da assumere per via orale e per uso topico.

Il pronto soccorso naturale per ripristinare l’equilibrio cutaneo dando un’immediata sensazione di benessere.

L’Aloe è pianta conosciuta da millenni e ogni anno che passa sembrano emergere nuove caratteristiche e nuove potenzialità.

Scavando nella sua storia scopriamo che grandi persone del passato filosofi, scienziati e religiosi ne sono stati assidui utilizzatori e conoscitori.

Gli antichi egizi la consideravano la pianta dell’immortalità e la utilizzavano a scopo medicamentoso sia per via esterna che per via interna oltre a utilizzarla curiosamente nei processi di imbalsamazione.

Anche il Re Salomone e Alessandro Magno si dice che fossero dei grandi cultori di questa pianta.

Quest’ultimo conquistò persino un’isola vicino al corno d’Africa per potersi assicurare una grande fornitura di questa pianta per curare le ferite dei suoi soldati durante le campagne militari.

Oggi questa pianta dopo essere rimasta per qualche tempo nel dimenticatoio sta calamitando l’interesse di tutti grazie ai continui riscontri sui benefici effetti riguardo al benessere e alla salute.

Tagliando la parte centrale della foglia è possibile distinguere un tessuto acquoso centrale circondato da un tessuto verde in cui sono presenti particolari cellule ripiene di un liquido giallino che si libera quando la foglia viene incisa.

Tradizionalmente si raccoglie il succo che cola spontaneamente dalle foglie tagliate e che poi viene concentrato mediante ebollizione.

Il gel invece è costituito unicamente dalla parte centrale della foglia e si ottiene per eliminazione dei tessuti più esterni.

Esistono diverse specie di Aloe le più conosciute e utilizzate sono le seguenti:

  •       Aloe Vera (o Barbadensis) deve il suo nome alle Isole Barabados dove è molto diffusa. Dall’Aloe vera si ricava un ottimo succo da bere, ma è anche la specie di elezione per la produzione di gel ad uso topico.
  •       Aloe Arborescens presenta foglie con poco contenuto di acqua, ma un’elevatissima quantità di attivi che dà origine ad un succo dalle molteplici proprietà.

 

Perché si possa realmente beneficiare delle virtù di questa pianta è importante assicurarsi che provenga da coltivazioni biologiche certificate e che sia pura.